Truffe e furti: alcuni semplici consigli per non cadere in trappola - Unione Pedemontana Parmense

archivio notizie - Unione Pedemontana Parmense

Truffe e furti: alcuni semplici consigli per non cadere in trappola

La Polizia Locale dell’Unione Pedemontana Parmense raccomanda di prestare la massima attenzione e, prima di aprire porte e cancelli, di verificare sempre l’identità di sedicenti tecnici, operai di aziende multiservizi, rappresentanti del Comune o delle Forze dell'Ordine. Oltre a chiedere loro di mostrare il cartellino o un documento di riconoscimento, si può contattare direttamente le ditte, gli enti o le aziende per le quali dicono di lavorare, oppure la centrale operativa della Polizia Locale dell’Unione in via Donella Rossi 1 a Felino, che risponde al numero 0521 833030, e i carabinieri, componendo il 112.

 

Restano sempre molto diffuse le truffe telefoniche "dell'incidente". Sedicenti agenti delle forze dell'ordine, finti avvocati o finti operatori sanitari, telefonano a casa delle potenziali vittime chiedendo ingenti somme di denaro oppure oggetti di valore per coprire le spese assicurative, legali o di cura, affermando che un loro familiare sarebbe rimasto coinvolto in un incidente, tipo "vostro figlio o nipote è rimasto coinvolto in un incidente stradale, rischia l’arresto”. Telefonate che arrivano in prevalenza su telefoni fissi senza l'identificativo del chiamante  numero compare come “Sconosciuto”.

 

Negli ultimi mesi, si è aggiunta anche quella "del curriculum". Arriva una telefonata da un numero apparentemente italiano e una voce registrata comunica "Abbiamo ricevuto il tuo curriculum, aggiungici su WhatsApp per parlare di lavoro". Una volta registrato il numero su WhatsApp si corre il rischio di perdere soldi e/o i propri dati personali tramite la compilazione di moduli online che, a detta del finto recruiter, fanno parte della procedura necessaria per procedere con l'assunzione.


Allo scopo di fornire ai cittadini alcuni semplici consigli utili per prevenire furti e truffe più in generale, la Polizia Locale dell’Unione ha predisposto da tempo due brochure informative, disponibili negli uffici comunali e in tutti gli sportelli degli enti, scaricabili in alto a destra.

 

Nella malaugurata ipotesi che si dovesse rimanere vittima di raggiri o di altri reati, ricordiamo che nei cinque Comuni dell’Unione Pedemontana di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo, è attivo lo sportello “Mai da Soli” (clicca QUI), un punto di ascolto dove reperire informazioni utili e un orientamento appropriato verso le Autorità, gli enti e le associazioni specializzate che meglio possono gestire l’esperienza negativa che avete vissuto.

“Mai da Soli” è realizzato in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Parma, del Corpo Unico di Polizia Locale dell’Unione Pedemontana Parmense, dell’Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona ‘Pedemontana Sociale’ e dalla Federconsumatori di Parma, punti di riferimento altamente specializzati e abituati ad agire in modo coordinato per assicurare quanto necessario sotto il profilo informativo, legale e psicologico.


Pubblicato il 
Aggiornato il