Ondate di calore: piano di monitoraggio persone in condizioni di fragilità - Unione Pedemontana Parmense

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Ondate di calore: piano di monitoraggio persone in condizioni di fragilità

Ondate di calore: piano di monitoraggio persone in condizioni di fragilità

Con l’arrivo dei primi caldi estivi, Azienda Pedemontana Sociale ha provveduto ad attivare il “Piano di prevenzione per le cosiddette ondate di calore”, finalizzato a monitorare, e in caso di necessità assistere, le persone residenti nei cinque comuni dell’Unione Pedemontana Parmense (Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo) che si trovino in condizioni di fragilità, come anziani e disabili. Piano che quest’anno è stato accompagnato da un ricco dépliant informativo "Restiamo al fresco", con i consigli utili, i contatti degli sportelli sociali e i numeri da chiamare in caso di emergenza.
 

L’azienda del welfare e la Protezione civile dell’Unione possono, inoltre, contare su una mappa interattiva geolocalizzata delle persone da monitorare: uno strumento prezioso e tecnologicamente avanzato che con un semplice clic permette agli operatori autorizzati di conoscere lo stato di salute e il grado di autosufficienza di ogni singolo utente (eventuali patologie, se è in grado di camminare o di utilizzare il telefono), oltre alle sue condizioni abitative e relazionali (se vive da solo e se ha una rete familiare da poter attivare, con i recapiti e la localizzazione delle persone che possono essere contattate). 
 

La procedura di intervento prevede che, in caso di allerta diramata dalla Protezione Civile Regionale attraverso ARPAE, le assistenti sociali attivino il monitoraggio degli utenti: questo, a seconda delle loro condizioni, può essere telefonico o diretto e viene gestito in collaborazione con le operatrici degli sportelli sociali dell’Azienda stessa, del servizio di Assistenza Domiciliare e delle responsabili delle attività assistenziali (RAA).
 

Laddove, a seguito di verifica, se ne ravvisi la necessità, vengono predisposti gli interventi del caso, che possono consistere nella semplice attivazione dei congiunti e/o nell’invio ai servizi sanitari e/o nell’implementazione degli accessi del servizio di assistenza domiciliare, sino a ricoveri temporanei in idonee strutture.
 

Si ricorda infine ai cittadini che, in caso di necessità, è possibile rivolgersi al medico di famiglia o alla Guardia Medica (Servizio di continuità assistenziale), attivo ogni sera dalle 20.sino alle ore 8 del mattino successivo; dalle ore 8 del sabato fino alle ore 8 del lunedì successivo; dalle ore 10 di qualsiasi prefestivo (che non sia sabato) sino alle ore 8 del feriale successivo. In caso di malore improvviso, invece, occorre chiamare subito il 118.
 

Il dépliant in formato pdf è scaricabile a questo link

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